E’ stato trovato morto in casa, in via Rossini a Ossanesga di Valbrembo: sulla testa aveva ferite profonde causate da un oggetto contundente. Vittima Luciano Muttoni, taxista 58enne, originario di Bracca, che era seguito dai servizi sociali del paese dell’hinterland. Ex operaio, da un po’ era senza lavoro: si era inventato allora come taxista e affittacamere (una stanza della propria casa).
Non rispondendo al telefono da venerdì pomeriggio, sarebbe stata un’amica a dare l’allarme. La mattina di domenica 9 marzo il ritrovamento dell’uomo ormai privo di vita, nell’abitazione al piano terra di via Rossini, dove viveva da solo, zona residenziale di Valbrembo. Macchie di sangue sono state trovate sul vialetto di accesso alla casa.
I carabinieri indagano per omicidio. Lunedì 10 marzo, i carabinieri hanno fermato due giovani, un italiano di 25 anni, di Bergamo, con precedenti penali, e un polacco classe 2001, residente in provincia di Monza Brianza. Il 25enne – identificato grazie alla videosorveglianza – ha confessato l’omicidio dicendo di aver ucciso Muttoni a seguito di una rapina, durante la quale hanno portato via 50 euro.


Domenica 9 marzo 2025