Dalla mattina del 24 settembre sono iniziati, sul nuovo ponte ciclopedonale in centro a San Pellegrino, i lavori di montaggio degli “smorzatori”, ovvero dei due dispositivi meccanici (sorta di molle) che servono per ridurre le oscillazioni. L’apertura al pubblico avverrà quando saranno terminati anche i lavori di ripristino del tratto di giardini nei pressi del municipio interessato dal cantiere in questi mesi.
Il nuovo ponte pedonale di San Pellegrino, che collega viale Papa Giovanni XXIII con viale Belotti, nei pressi del Grand Hotel, infatti non era ancora concluso. Lo scorso maggio erano stati effettuati i collaudi: quello statico (per la portata) e quindi quello dinamico (per valutare le oscillazioni). Proprio a seguito e solo con il collaudo dinamico – spiegano i tecnici – si è potuto stabilire le caratteristiche dei due “smorzatori” (sorta di grandi molle) che dovevano essere montati per garantire minori oscillazioni al ponte pedonale e quindi maggiore confort al passaggio di pedoni e ciclisti.
Gli smorzatori sono stati progettati e costruiti da una ditta pugliese (in Italia si contano sulle dita di una mano quelle specializzate in grado di realizzarli): tempo previsto quattro mesi, quindi la consegna è avvenuta in questi giorni. Il montaggio dovrebbe durare due o tre giorni. A quel punto si concluderà anche il “collaudo amministrativo” (di fatto già iniziato) sulla regolarità tecnica di tutta l’opera. A ottobre la probabile apertura del nuovo ponte, intitolato lo scorso aprile all’ex campione di mountain bike, Dario Acquaroli, in occasione dell’evento a lui dedicato.
Martedì 24 settembre 2024
