Settant’anni di impegno per “ricordare i morti aiutando i vivi”, nel segno di una solidarietà concreta cui un’intera comunità è pronta a tributare il meritato plauso. Sabato 17 e domenica 18 giugno sono in programma a Piazzatorre i festeggiamenti per il 70° di fondazione del locale Gruppo Alpini, nato nel 1953. Il cuore del ricco programma è senza dubbio rappresentato dall’inaugurazione del nuovo monumento agli Alpini, realizzato sulla piazza principale, a pochi passi dal municipio e dal monumento ai Caduti di tutte le guerre.
“È un compleanno importante – sottolinea il capogruppo Paolo Arioli, a capo delle penne nere locali dal 2017 – e vogliamo celebrarlo unendo le generazioni nel ricordo di chi in questi decenni ha messo al primo posto la solidarietà e lo spirito di servizio“. Gli alpini di Piazzatorre erano presenti già nel gruppo “Alta Valle Brembana” sin dalla sua costituzione, il 29 novembre 1925, quando fra i ventidue fondatori era presente Pietro Moli. Nei mesi immediatamente successivi (1926) gli aderenti in paese furono una quindicina. Il Gruppo autonomo nacque nel 1953, ed Augusto Arioli fu il primo capogruppo. Tante le attività portate avanti, anche a livello sportivo. Nel 1958 il gruppo fu organizzatore del Trofeo Gennaro Sora, mentre nel 1978 ospitò per la prima volta il Trofeo Nikolajewka che tagliava il traguardo della decima edizione.
Fu un impegno grandioso, a causa delle copiose nevicate dei giorni precedenti, con la vittoria del team di Oltre il Colle. In quegli anni da Piazzatorre arrivò una cospicua somma (frutto del taglio boschivo) per la costruzione della casa per handicappati di Endine Gaiano voluta dall’Ana. Nel 1983 gli Alpini dí Piazzatorre in collaborazione con la locale Sezione Combattenti e con l’Amministrazione comunale lavorarono per la costruzione del nuovo monumento ai Caduti di tutte le guerre e del piazzale antistante. Il 12 gennaio 1997 arrivò in paese, per la seconda volta, il Trofeo Nikolajewka, vinto dalla squadra di Santa Brigida.
Nel 1985 fu realizzata la nuova sede, nei locali di proprietà comunale a pochi passi dalla chiesa parrocchiale. Infinite negli anni le occasioni di servizio e solidarietà, che ora si fondono idealmente nei festeggiamenti del Settantesimo.
Si comincia sabato 17 giugno con il ritrovo alle 16 in piazzale Avis Aido e piazzale Alpini. Alle 17, nel grande anfiteatro centrale, ci sarà l’esibizione del coro alpino “Voci del Brembo” seguito dal rinfresco. In caso di maltempo il coro canterà in chiesa ed il rinfresco, con l’estrazione della sottoscrizione a premi, nella vicina sede Alpini. Domenica 18 giugno l’ammassamento è in programma alle 10, seguito dalla sfilata di alfieri e gruppi accompagnata dalla Fanfara Alpini di Prezzate. Alle 11 la messa nell’anfiteatro precederà i discorsi delle autorità, la benedizione del nuovo gagliardetto e l’inaugurazione del nuovo monumento agli Alpini. “Abbiamo voluto lasciare un segno – sottolinea Arioli – che con semplicità, attraverso un richiamo ai profili delle vette montane e ai simboli degli Alpini, possa ricordare a tutti i valori che sono alla base dell’impegno delle Penne nere”. La festa si concluderà alle 12.30 con il pranzo ufficiale al centro sportivo. (G.B.G)
Sabato 17 giugno 2023