Il rifugio Madonna delle nevi di Mezzoldo compie quest’anno 75 anni. Fu inaugurato infatti nell’estate del 1950. Per l’occasione il rifugio ha iniziato una raccolta di foto e ricordi per celebrare l’evento: “Scriveteci e mandateci i vostri ricordi – dicono dal rifugio -. Allegate, se possibile, delle fotografie con delle piccole descrizioni. Nel corso di quest’anno le ricondivideremo cercando di ricostruire il più possibile questi 75 anni di storia”. (email 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒊𝒓𝒊𝒇𝒖𝒈𝒊𝒐𝒎𝒅𝒏@𝒈𝒎𝒂𝒊𝒍.𝒄𝒐𝒎). Giovedì 2 gennaio è invece in programma una cena al rifugio con osservazione delle stelle.
Il rifugio Madonna delle Nevi fu voluto dalla diocesi di Bergamo nel ’48, ultimato l’anno dopo e inaugurato da monsignor Adriano Bernareggi nell’estate del 1950. Allora il vescovo di Bergamo salì al rifugio e alla chiesetta della Riva a dorso di una cavalla, lungo la mulattiera che partiva dal paese sottostante.
Alla Riva, già da fine Ottocento, c’era la chiesetta dedicata alla Madonna della Neve, costruita per dare l’Eucaristia anche ai bergamini che d’estate salivano con le mandrie in alpeggio. «Mi parve che lassù potesse venire costruita una colonia alpina per i nostri giovani. Sassi lassù non mancano e pure non mancano certamente le piante per fare un tetto e dei soffitti», scriveva nel 1948 il vescovo di Bergamo. L’anno dopo il rifugio era pronto. E ancora oggi, a distanza dì 70 anni, continua nella sua speciale «missione». Non una classica casa alpina ma un villaggio in un posto incantevole, un luogo di accoglienza per la ricreazione e la formazione, di famiglie e ragazzi.
Giovedì 2 gennaio 2024