Si è rinnovata venerdì 28 febbraio, a Dossena, la “Chiamata di marzo”, tradizione per cacciare l’inverno e augurarsi un marzo con temperature più miti, ormai primaverili. Un rito propiziatorio per l’arrivo della bella stagione che ha visto protagonisti una cinquantina di persone, adulti e bambini.
Si sono ritrovati sul sagrato della chiesa arcipresbiterale. Qui, dopo il saluto al parroco don Sergio Carrara, il corteo rumorosissimo ha raggiunto il bivio per la frazione Mulini, per fare poi rientro alla chiesa. Passando davanti alla casa di Piero Zani un omaggio a chi, per anni, ha portato avanti questa antichissima tradizione. Pochi minuti in cui anche Piero e la moglie Liliana si sono uniti al gruppo.
Dice il presidente Maurizio Cavagna: “E’ un onore portare avanti questa tradizione che si stava perdendo sul territorio e un grande ringraziamento a chi, prima di noi, ha permesso che l’iniziativa è potuta arrivare fino ai nostri giorni, in particolar modo a Piero Zani e la moglie Liliana“.
Il 31 marzo, invece, ci sarà la “Cacciata di marzo”, per scacciare… marzo e le sue pazzie meteo.
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Sabato 1 marzo 2025
