Con la premiazione dei vincitori e la mostra delle 30 opere finaliste, svoltesi sabato 1 giugno nella Sala polivalente della biblioteca di Piazza Brembana, si è chiusa l’edizione 2024 del concorso Eleganza discreta di una Valle – Concorso di fotografia Marco Fusco, indetto dal Centro storico culturale Valle Brembana “Felice Riceputi”, per ricordare la figura di Marco Fusco nativo di Piazza Brembana, appassionato di fotografia e amante della Val Brembana.
L’organizzazione del concorso, che si è avvalso del contributo di Anna Fusco, sorella di Marco, è stata curata dal Centro Storico Culturale in collaborazione con Fotografi brembani. Scopo dell’iniziativa, come indicato dal bando, contribuire a far conoscere e valorizzare aspetti non usuali della Valle Brembana: elementi di particolare rilevanza ambientale e bellezza formale, squarci di vita, relazioni sociali e momenti di operosità.
Le 126 foto presentate, una per concorrente, sono state esaminate da una giuria di preselezione (composta da Sergio Manzoni, Marco Calegari, Federico Gianati, Mirko Giudici) che ha scelto le 30 finaliste, le quali a loro volta sono state valutate da una Giuria di selezione finale (composta da Nunzia Busi, Roberto Fustinoni, Rossana Magri, Silvana Milesi, e Cristian Rota) che ha stilato la graduatoria dei vincitori, ai quali sono stati assegnati buoni acquisto per il valore complessivo di 1.500 euro.
IL PRIMO PREMIO VA A TREVIOLO, LA FOTO DI OTTAVIANI
Il primo premio è stato assegnato a Mario Ottaviani, di Curnasco di Treviolo, per l’opera “Tramonto con pioggia al rifugio“, con la seguente motivazione: “Il riverbero del tramonto inonda di luce diafana cielo, montagne e boschi; i quattro elementi: terra, aria, acqua e fuoco, si fondono in un unico armonico quadro che suggerisce sensazioni di eleganza discreta”.
“La foto – spiega Ottaviani, fotografo professionista – è stata scattata la sera del 25 luglio 2023 da una finestra di un alloggio del rifugio Laghi Gemelli – dopo una violenta grandinata. La pioggia si stava per calmare, ma nel frattempo il sole stava squarciando il cielo insediandosi tra le nuvole”.
Il secondo premio a Tarcisio Migliorini di Carona, per l’opera Pagliari abbandono e silenzio.
Il terzo premio a Roberto Dennunzio, di Lenna, per l’opera Waterfall.
Il quarto premio a Matteo Tosti per l’opera Tracce del passato.
Il quinto premio a Mauro Mariani per l’opera In letargo.
Sono state inoltre ritenute meritevoli di segnalazione le opere:
- Oltre… il nostro pensiero ciclocentrico, di Ivo Locatelli
- Ottobre, di Giovanni Bordogna
- C’era una volta, di Cristiano Pesenti
È stata infine attribuita a Sofia, 10 anni, una menzione speciale alla concorrente più giovane, con la fotografia dal titolo Sacra Spina 2024.
Le 30 opere finaliste saranno esposte in mostra in varie località della Valle Brembana, in particolare:
- dal 15 giugno al 7 luglio al Museo della Valle di Zogno
- dall’11 luglio al 3 agosto al Bar Posta di Piazza Brembana
- dal 6 al 29 agosto al Ristorante “Al Ciàr” del Monte Avaro
- dal 31 agosto all’8 settembre nell’ambito di Fungolandia
- dal 13 settembre al 31 ottobre al Museo dei Tasso e della Storia postale di Cornello dei Tasso
Domenica 2 giugno 2024