Si è svolta giovedì 25 maggio alla Centrale idrolettrica di Bordogna la cerimonia di consegna di due targhe da parte del Soccorso alpino della VI Delegazione Orobica a Enel Green Power. All’incontro erano presenti Angelo Giupponi, direttore Elisoccorso di Areu, Gianpietro Scherini, vicepresidente del Soccorso alpino e speleologico Lombardo, Marco Astori, responsabile della VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino e Flavio Tocci di Enel Green Power.
Enel Green Power, con i suoi 29 impianti e 32 grandi dighe è un operatore fortemente radicato nel territorio bergamasco, la cui presenza continuativa in alta quota ha permesso di supportare attivamente, in caso di emergenza, il Soccorso alpino locale. L’Azienda, infatti, ha messo disposizione le sue infrastrutture che, in via eccezionale, sono state utilizzate in supporto al personale impiegato nella gestione delle emergenze. In particolare, sono state utilizzate 5 funivie: Grumetti-Barbellino (1.860 metri di quota), Aviasco-Sucotto (1.854 metri), Carona- Sardegnana (1.738 metri), Carona-Pian Casere (1.841 metri); e cinque case di guardia e piazzole per l’elitrasporto. L’ultima collaborazione è avvenuta il 24 marzo scorso, con la messa a disposizione, al Soccorso alpino e ai vigili del fuoco, della funivia per il recupero di due escursionisti dispersi a causa delle nebbie basse sulle montagne limitrofe al lago di Aviasco.
“Enel Green Power è da sempre attenta alle tematiche legate alla salute e alla sicurezza – ha commentato Flavio Tocci Responsabile dell’ Unità territoriale Bergamo di Enel Green Power – e, grazie alle nostre infrastrutture, forniamo un servizio che va a beneficio di chi vive e frequenta queste zone. L’utilizzo delle nostre funivie e delle piazzole, infatti, può garantire un intervento tempestivo che spesso, in caso di malore improvviso, può salvare la vita agli abitanti del territorio e ai turisti. Ringraziamo, quindi, il Soccorso Alpino per il riconoscimento di questa proficua collaborazione a vantaggio della comunità locale”.
Con un gesto simbolico, la VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino ha voluto ringraziare Enel e tutti i suoi collaboratori per la pronta disponibilità e per l’attenzione che hanno sempre dimostrato”, sottolinea Marco Astori, delegato responsabile della VI Orobica, “nei confronti del Cnsas e di tutti i frequentatori della montagna che si sono trovati con la necessità di chiedere aiuto. Il tempo è certamente un fattore importante per un’operazione di soccorso, a volte è proprio determinante. La collaborazione concessa da Enel ogni volta in cui ce n’è stato bisogno ha permesso una importante riduzione dei tempi dei soccorsi, trasportando in quota rapidamente i soccorritori e le attrezzature, oltre ad agevolare i nostri tecnici nel recupero di persone ferite, in situazioni dove il volo degli elicotteri era impossibile per le condizioni meteo avverse e in cui il trasporto con barella portantina avrebbe richiesto ore di impegno, molti sforzi ma soprattutto avrebbe comportato un rischio evolutivo sanitario della persona soccorsa. Per questo motivo il nostro grazie va anche a tutti gli operai Enel che intervengono subito e ci supportano per queste operazioni. Ci auguriamo che questa collaborazione continui sempre”.
Giovedì 25 maggio 2023