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Atalanta, con il Bologna senza CDK. E la lotta alla zona Champions è una “giungla”

Di Diego Valceschini

Atalanta 58, Bologna 57, Juventus 56, Lazio 55, Roma 53 e Fiorentina 52:la lotta per la Champions si sta riducendo a un’autentica giungla, e se le due prime posizioni sembrano di pertinenza di Inter e Napoli, adesso la terza piazza è stata rimessa in discussione, dopo i risultati negativi dell’Atalanta nelle ultime tre giornate.

Tre sconfitte che hanno lasciato tanta amarezza per gli obiettivi che a Bergamo si erano prefissati, e la consapevolezza che qualche altro passo falso potrebbe essere fatale. I tifosi sono passati dal sogno Champions (dopo il nono posto nella fase campionato della coppa europea), al sogno scudetto allo scoramento per il terrore di vedersi sfuggire tutti i primati sottomano: senza vittorie in casa dal 22 dicembre, senza gol e senza punti da tre giornate. E con il prossimo impegno col Bologna alle porte rischia di portare ancora più depressione: se i felsinei vincessero a Bergamo la Dea rischierebbe persino di precipitare al quinto posto facendosi agganciare pure dalla Lazio (che giovedì è crollata in Norvegia in Europa League…), visto che la Juve ha un impegno sulla carta abbordabile in casa contro il Lecce quart’ultimo sabato sera.

LA TEGOLA CDK – E per sottolineare pure il brutto periodo, è arrivato anche l’infortunio di Charles De Ketealare: il belga ha riportato una lesione di primo grado del muscolo fasciale dell’adduttore lungo della coscia sinistra. I tempi di recupero sono intorno ai 15-20 giorni, ma quanto basta perché CDK salti la sfida col Bologna e quella in casa dell’ex Milan la sera di Pasqua. Assenza pesante quindi per due sfide delicate per i colori bergamaschi, che proprio in questi giorni ricorrono l’anniversario dello storico successo in casa del Liverpool (11 aprile 2024) nei quarti della scorsa vittoriosa Europa League.

BOLOGNA ALLE 12,30, SPERIAMO PRANZO NON INDIGESTO– Intanto domenica a Bergamo arriva il Bologna, giudice scudetto (affronterà le prime tre in questi turni; dopo l-1-1 col Napoli verrà a Bergamo e poi affronterà l’Inter) nella sfida delle 12,30, mentre i tifosi non allo stadio potrebbero essere accomodati a tavola: speriamo che il pranzo non resti indigesto, visti i risultati degli ultimi tempi.

E il Bologna, che tallona la Dea un punto dietro, non è certo la squadra ideale per pranzi tranquilli: nelle ultime tre partite ufficiali a Bergamo ha sempre vinto dal recente 1-0 in Coppa Italia di due mesi fa, il 4 febbraio 2025, al ko per 1-2 del 3 marzo 2024, a quello 0-2 dell’8 aprile 2023. Uscì imbattuto anche nell’annata 2021/22 (0-0 il 28 agosto 2021), mentre l’ultima vittoria è il maestoso 5-0 rifilato al Bologna di Mihajlovic il 25 aprile 2021. La squadra felsinea cerca quindi il sorpasso in classifica: attualmente con Vincenzo italiano la squadra sta persino facendo meglio che con Thiago Motta; è ormai ad un passo dalla finale di Coppa Italia e sogna ancora la Champions, che al giro di boa del campionato sembrava un’utopia, in molti vedono ripercorrere il cammino dell’Atalanta di Gasperini, anche grazie a quel mago di ds di Giovanni Sartori, già passato a Bergamo.

La rosa è di qualità: dal grande ex Freuler, a un attacco eccezionale con Castro, Ndoye ed Orsolini, a una difesa altrettanto compatta, in cui spicca l’altro ex Holm e il “milanista” Calabria, a un centrocampo in cui oltre al Freuler si segnalano Pobega e Fabbian, mentre non ci sarà lo scozzese Ferguson, e questa sarà un’assenza pesante.

Venerdì 11 aprile 2025

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