Serina accoglie il suo discendente Palma il Giovane. L’opera Crocifissione del pittore veneziano con chiare origini serinesi è stata recentemente acquisita dalla cooperativa sociale Contatto&La Bonne Semence come segno di legame con il paese e l’intera valle. Venerdì 19 luglio, alle 20.45, nella chiesa parrocchiale di via Caneva 6 verrà presentata al pubblico da Roberto Belotti, appassionato cultore di storia locale.
L’opera è stata acquisita dalla cooperativa serinese nei mesi scorsi: si tratta della rappresentazione, olio su rame (45,5×34 cm), della crocifissione con la Vergine, la Maddalena e Giovanni Evangelista. Prima di giungere in valle, apparteneva a una collezione privata napoletana ed è stata battuta all’asta da Bertolami fine art di Roma. «Così la comunità di Serina potrà dotarsi del libero e lieto godimento di un’opera del pittore di nascita veneziana Palma il Giovane – spiega Roberto Belotti -. Una festosa acquisizione che tornerà a legare la fama dell’artista alle sue comprovate ascendenze serinesi, e quindi ai fasti artistici del padre Antonio Palma e del prozio Palma il Vecchio che decorò di luce e di grazia l’arte veneta rinascimentale».
L’iniziativa è stata sostenuta dalla cooperativa Contatto&La Bonne Semence, impegnata da oltre vent’anni nel favorire l’inclusione sociale per persone con fragilità che abitano nel territorio montano della Vale Serina e Brembana. «L’acquisizione del dipinto dell’artista Palma il Giovane con la sua esposizione e fruizione verso pubblico è per noi un segno del forte legame che abbiamo con la comunità di Serina e della valle – sostiene il presidente di Contatto&La Bonne Semence, Bruno Maino – e vuole altresì essere un ringraziamento alla nostra comunità territoriale che si dimostra, in un contesto di accoglimento delle posizioni di fragilità, socialmente terapeutica. Infine la cooperativa risulta anche parte integrante della comunità quale ente non profit per la promozione e lo sviluppo economico vantando, in termini di posti di lavoro qualificati e di prossimità, un’importante condizione occupazionale».
La serata, ad ingresso gratuito, sarà allietata anche da intermezzi musicali suonati con l’organo della parrocchiale. Interverranno anche le autorità cittadine e il parroco don Vittorio Rossi.
Martedì 16 luglio 2024
