E’ stata inaugurata sabato 25 gennaio, alle 11, la nuova strada agrosilvopastorale di collegamento tra le frazioni di Portiera e Grumo (San Pietro d’Orzio) a San Giovanni Bianco. Presenti al debutto la sindaca Enrica Bonzi, con la giunta comunale, e il parroco don Gianluca Salvi che ha impartito la benedizione.
La strada sarà percorribile gratuitamente dai residenti delle due frazioni muniti di permesso. Per i non residenti si applicano le tariffe di Regione Lombardia per le strada rurali.
Una storia travagliata quella dei 600 metri di strada che, fin dal 2000 erano stati programmati per collegare finalmente Portiera (60 abitanti) alla sua parrocchia, ovvero San Pietro d’Orzio.
Gli abitanti, infatti, fino a pochi giorni fa, dovevano transitare da Camerata Cornello (Orbrembo) e poi il centro di San Giovanni Bianco per risalire fino a San Pietro: un tragitto di alcuni chilometri a fronte, invece, delle poche centinaia di metri che, in linea d’aria, li separavano dalla chiesa principale: c’era e c’è una mulattiera, ma mai una strada. Così per andare a Messa, per il catechismo, per andare a visitare i propri cari al cimitero l’unico modo per andare in auto era percorrere il tragitto lungo alcuni chilometri. Nel 2000 arrivarono i fondi dallo Stato, i lavori, però, iniziarono solo nel 2016 e, passato diverso tempo, i soldi non furono più sufficienti per concludere tutta la strada: ci si fermò a metà. Ora la conclusione. Il primo tratto già asfaltato da quasi dieci anni, adesso si conclude la parte cementata che arriva sopra Portiera.
Una nuova strada che serve per evitare l’isolamento in caso di interruzione del ponte sul Brembo (in passato privato, veniva chiuso di notte) ma anche per ottimizzare i servizi di scuolabus e raccolta rifiuti del Comune di San Giovanni Bianco.
Domenica 26 gennaio 2025
