San Giovanni Bianco preso d’assalto sabato 25 marzo per la festa della Sacra Spina tornata nella sua “pienezza” dopo quattro anni di restrizioni legate alla pandemia. Paese affollatissimo in particolare nella serata per la tradizionale sagra, con illuminazione, luna park e fuochi d’artificio.
A migliaia i ragazzi e le famiglie alle 25 attrazioni proposte quest’anno sul rinnovato piazzale Alpini, disposte nelle due aree a fianco del supermarket. Quindi lo spettacolo pirotecnico che per 15 minuti ha tenuto con il naso all’insù migliaia di persone assiepate in particolare nella zona del ponte Nuovo e del ponte Vecchio. Nella chiesa prepositurale le celebrazioni religiose con il vescovo Ottorino Assolari e il prevosto don Diego Ongaro. Tantissime le persone in coda al termine delle Messe per l'”omaggio” alla reliquia. Ancora non è possibile baciare il reliquiario, per motivi sempre legati alla pandemia. Domenica 26 marzo le celebrazioni proseguono: alle 10 la Messa solenne con il vicario generale della Diocesi, monsignor Davide Pelucchi e alle 15 la processione con il vescovo Carlo Mazza.
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Domenica 26 marzo 2023
