“E’ importante trovare momenti di condivisione di questi valori. Ringrazio allora le istituzioni per questo segno di vicinanza concreto alla scuola. Così come la scuola ha dato un segno concreto ai ragazzi che dobbiamo camminare insieme“.
Così venerdì 8 marzo, in occasione della Festa della donna, il dirigente dell’istituto scolastico superiore Turoldo di Zogno, Paola Crippa, durante l’inaugurazione di due panchine rosse e dei lavori realizzati dai ragazzi.
Una giornata intensa, a cui hanno preso parte studenti, docenti, amministratori locali e regionali. Presenti, tra gli altri, il sindaco Selina Fedi, il consigliere regionale Jonathan Lobati, il vice presidente del Gal Val Brembana Silvano Gherardi, l’assessore ai Servizi sociali della Comunità montana, Laura Arizzi, e le forze dell’ordine, Polizia locale e carabinieri, con il vice comandante della stazione di Zogno, maresciallo Walter La Mura e il comandante della Polizia locale, Emiliano Paninforni.
Durante la giornata sono state inaugurate due panchine rosse, realizzate dagli alunni di Meccatronica e dalle studentesse del liceo linguistico che hanno ideato le scritte sulla panchine e un pannello di riflessioni. “La cosa più soddisfacente – ha detto Moira Carminati, del comitato genitori – è vedere i ragazzi che indossano queste magliette contro la violenza sulle donne. Un segno di rispetto e intelligenza”. “Speriamo in un futuro fatto di opportunità, di gentilezza e amore – ha detto Giulia Carminati, a nome delle ragazze del liceo linguistico – e non di odio e violenza”.
Le iniziative proseguiranno ora dal 20 al 26 marzo con la mostra “Com’eri vestita?”, allestita dalla cooperativa sociale “Il cerchio d’acqua” di Milano, dove i ragazzi faranno da guida agli altri studenti e al pubblico nella giornata del 23 marzo.
Sabato 9 marzo 2024