Valgoglio, 31,8 km² nel Parco delle Orobie in alta Valle Seriana per 585 abitanti, una popolazione che per secoli ha parlato il “gaì”, un antico linguaggio usato dai pastori, ormai purtroppo quasi completamente scomparso e dimenticato: oggi Valgoglio è sul podio con il suo 60%, al secondo posto dopo la varesina Viggiù, nella classifica delle località lombarde più virtuose per popolazione vaccinata.
Solo qualche settimana fa il numero di contagi in paese destava non poche preoccupazioni: 35 positivi su una popolazione di meno di seicento unità. Poi la svolta improvvisa e da due settimane il coronavirus sembra essere completamente scomparso.
Ai piedi delle sue montagne, il Pizzo Salina ed il Pizzo Pradella, ancora cariche di neve, ieri Valgoglio, baciata da uno splendente sole primaverile, sembrava più sorridente del solito: l’aria che vi si respira è palpabilmente diversa, la gente che finalmente si avventura fuori casa sempre più numerosa e fiduciosa, ha ripreso gran parte delle proprie abitudini, frequenta di nuovo le funzioni religiose ed i genitori dei bambini e ragazzi che si stanno preparando alla prima Comunione e alla Cresima non mancano agli incontri di preparazione.
Questo è l’effetto secondario del successo dell’immunizzazione di massa, ottenuto grazie alla tenacia dell’amministrazione guidata da Angelo Bosatelli e dell’encomiabile impegno degli amministratori e degli uffici comunali, ma anche alla costante assistenza e collaborazione da parte della Regione Lombardia, dell’Asst Bergamo Est, dell’Ambito Valle Seriana e di Scalve, dell’Ats Bergamo e di Areu che ha messo a disposizione la sua unità mobile, ma soprattutto grazie all’instancabile opera dell’esercito di volontari della Croce Blu di Gromo e del Gruppo alpini di Valgoglio.
Rammarico espresso invece dai responsabili locali per la rinuncia a vaccinarsi da parte di 121 valgogliesi, forse disorientati dopo le forti polemiche dei giorni scorsi sul siero di AstraZeneca. Nella palestra di Valgoglio oggi, tra le 9 e le 13, viene inoculata la seconda dose a cinquanta residenti già vaccinati in precedenza con Pfizer e ModeRna.
Sabato, 24 aprile 2021