Verrà effettuata da giugno e proseguirà fino a fine anno l’eradicazione della Panace di Mantegazza, la pianta esotica arrivata dal Caucaso ormai quasi vent’anni fa, diffusasi rapidamente in particolare sulle rive dei corsi d’acqua e presente anche in Valle Brembana, in particolare in Valle Averara (Santa Brigida e Cusio) e tra San Giovanni Bianco e San Pellegrino.
Si tratta di una pianta velenosa che al contatto e con la reazione al sole provoca bolle sulla pelle, e arrossamenti simili a ustioni. L’intervento di distruzione e poi eliminazione delle radici verrà effettuato dalla Comunità montana Valle Brembana, con fondi regionali. Sul territorio brembano sono state censite circa 200 piante, in particolare in riva al Brembo. Si tratta del primo intervento di eradicazione. Avrà un costo di circa 40mila euro.
Sabato 15 marzo 2025