Albero di Natale sulla falesia sì, albero di Natale sulla falesia no. Il mondo dell’arrampicata, unito quanto si tratta di scalare, si divide sull’iniziativa del Comune di Cornalba e dei volontari “Amici di Cornalba” di illuminare con un albero natalizio alto 170 metri (e largo 70) la parete di arrampicata del paese, la Corna Bianca, una delle più frequentate in Bergamasca e non solo.
L’iniziativa nasce durante la pulizia dagli alberi della parete, effettuata da alcuni volontari. “Da qui è nata l’idea di realizzare l’albero – dice il sindaco Luca Vistalli –. Alcune piante sono state tagliate perché durante le operazioni di soccorso con l’elicottero sulla parete si è visto che costituiscono un ostacolo al verriccello. L’idea dell’albero natalizio è nato dopo. Ma quando l’abbiamo acceso sono subito arrivate le proteste di alcuni climber. Con critiche anche pesanti alla casella mail del Comune. Accuse per le quali sono pronto a denunciare. Perdipiù ci sono state rotte alcune luci. Ma sabato accenderemo il nostro albero”. Durante l’installazione, per ordinanza del sindaco, sarà vietato l’uso da parte dei climber della falesia (fino al 10 gennaio).
Sul web le opinioni si dividono, tra chi, come alcuni climber, ritengono inopportuna l’installazione, come un affronto alla montagna. E chi, invece, ritiene che il Comune sia libero di installarla e che, magari, i primi ad “approfittare” della natura siano proprio gli scalatori.
Giovedì 12 dicembre 2024