Entro Natale il bar del centro termale di San Pellegrino (gestito dal gruppo QC) sarà aperto anche al pubblico, ovvero potrà accedervi liberamente anche chi non è ospite della Spa. Nel frattempo il centro termale è stato venduto da Percassi al gruppo bancario francese Bnp Paribas.
Il bar avrebbe dovuto aprire a tutti già dal 2019, poi il Covid ha fatto rinviare l’allestimento. Dopo alcuni solleciti del Comune al gestore del centro termale, ora la comunicazione che il bar sarà accessibile anche agli esterni di fatto entro Natale. “Il casinò sarà così visitabile ancora da più persone”, dice il vicesindaco Vittorio Milesi. L’accesso avverrà dall’ingresso delle Terme e dalla scalinata del casinò (il bar si trova al primo piano, prima della sala ristorante).
L’apertura al pubblico del bar (indicativamente dalle 8 alle 20,30) arriva nel 10° compleanno del centro termale, aperto il 19 dicembre 2014: nella prima stagione gli ospiti furono circa centomila, al termine di questo 2024 raggiungeranno probabilmente quota 260mila, quasi il triplo. “Segno del grande apprezzamento della struttura e della capacità del gestore”, dice Milesi.
Intanto il centro termale, realizzato dal gruppo Percassi, è passato di mano: dall’imprenditore seriano al gruppo bancario francese Bnp Paribas (una delle sei banche più solide al mondo), che ha quindi in concessione l’uso del casinò fino al 2044 (la proprietà del casinò resta invece del Comune).
La compravendita del casinò è avvenuta due anni fa, ma se ne è avuta notizia pubblica solo in questi giorni. Il gruppo francese, peraltro, non esclude ulteriori investimenti nella cittadina termale che diventa sempre più internazionale: lo stabilimento della svizzera Nestlè, il Grand Hotel in procinto di essere recuperato e riaperto da un gruppo americano, e ora le Terme in mano a un gruppo francese.
Sabato 12 ottobre 2024