Le città simbolo della pandemia da Covid, Bergamo e Brescia, in quanto più colpite alla prima ondata, nel 2023 saranno le capitali della cultura.
In attesa di un programma, stanno già emergendo alcune idee. Tra queste la proposta dal sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, adottata subito dal sindaco di Brescia, Emilio del Bono e dai rispettivi presidenti di Provincia, Gianfranco Gafforelli e Samuele Alghisi: una ciclovia che unisca le due città, 50 chilometri di pista ciclabile. L’idea si è trasformata in un protocollo d’intesa, già firmato dal sindaco di Brescia e dai presidenti delle due Province.
Il cicloturismo è un settore in piena espansione che permette di godere ad andamento lento le bellezze del nostro territorio.
I dettagli del progetto per ora non si conoscono, probabilmente verranno svelati nei prossimi giorni, si presume che sia Bergamo che Brescia sfrutteranno le rive del lago Sebino.
Il protocollo d’intesa è stato siglato durante le vacanze natalizie e ora si potrà procedere con la progettazione della ciclovia di collegamento al fine di promuovere un rilancio socio-economico e culturale per sfruttare il patrimonio delle due città.
Il primo obiettivo è di arrivare a presentare uno studio di fattibilità entro il 30 giugno, partendo dai tratti ciclabili già operativi aggiungendone eventualmente di nuovi.
Martedì, 19 gennaio 2021
