Si è conclusa domenica 15 settembre la stagione di apertura della funicolare di San Pellegrino-Vetta, iniziata lo scorso 25 aprile. Si tratta del terzo anno di apertura dell’impianto di risalita a fune della cittadina termale, riaperta il 15 luglio 2022 dopo 33 anni di stop e a 113 anni dal suo avvio, nel 1909. In questa stagione sono stati 8.300 i passeggeri (dato fino allo scorso weekend, 7-8 settembre). Penalizzanti sulle presenze sono stati in particolare i giorni piovosi di maggio e giugno.
Nella prima stagione di riapertura furono circa 10mila i passeggeri nei 40 giorni di apertura. Per un rilancio ulteriore in grande stile si attende lo sviluppo della Vetta: quest’anno è stato allestito nel parco sopra l’arrivo della funicolare, una “pista di biglie” sperimentale che sarà ulteriormente valorizzata il prossimo anno. Ci sono poi sempre le Grotte del Sogno a fare da attrattiva ma i due elementi che dovrebbero contribuire all’utilizzo ulteriore dell’impianto saranno la riapertura dell’ex albergo (gruppo Zani) e la realizzazione del Parco tecnologico dedicato all’acqua.
La funicolare – lunga 710 metri con un dislivello di circa 300 metri – è semi automatica (c’è solo un macchinista alla stazione di monte): il ticket costa 6 euro (andata e ritorno) e le carrozze (due) salgono e scendono in genere ogni 20 minuti (la salita dura 3,20 minuti). Attualmente non vi sono fermate intermedie. In previsione c’è però la realizzazione della fermata in località Botta, grazie a un finanziamento regionale.
Domenica 15 settembre 2024
