“La Val Brembana a nord di Bergamo, nelle Alpi Orobiche, è un luogo fantastico da visitare. A San Pellegrino Terme si può godere dell’architettura liberty o immergersi nelle sue rinomate terme. Carona offre un ambiente pittoresco e un’ottima base per escursioni in montagna. A Branzi si può gustare l’omonimo formaggio e una grande selezione di selvaggina di montagna. In inverno puoi goderti un’esperienza più economica in una stazione sciistica italiana a Foppolo. In qualsiasi periodo dell’anno, è bello passeggiare per le vie di San Giovanni Bianco e Piazza Brembana guardando il fiume Brembo che scorre. Tutto questo a breve distanza in treno da Bergamo”.
Così scrive, a inizio agosto, a firma Roberto Biondo, nella rubrica dedicata al Turismo, il sito online del The Guardian, lo storico quotidiano britannico indipendente, fondato nel 1821 a Manchester. Un elogio della Valle Brembana e delle sue ricchezze, inserita tra “I luoghi poco conosciuti ma più amati dai lettori in Italia”, insieme a poche altre perle del Bel Paese, in Trentino, a Padova, sulle Isole Eolie, in Puglia e in Sicilia. QUI IL LINK. Unico errore (o forse una speranza) dell’autore dell’articolo, la presenza del treno in val Brembana… che, invece, non c’è più.
“La visibilità che la stampa estera sta dando alla Lombardia conferma che le nostre scelte strategiche sono efficaci – commenta l’assessore al Turismo di Regione Lombardia, Barbara Mazzali –. Ma questo successo è anche frutto del lavoro instancabile degli operatori del turismo e delle istituzioni locali, che insieme promuovono un territorio ricco di paesaggi mozzafiato, una natura che offre l’opportunità di soddisfare ogni esigenza di ‘outdoor’, tanta cultura ed un’enogastronomia che fa da ‘regina’ sulle tavole lombarde”.
“Con le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 all’orizzonte – conclude – abbiamo davanti a noi una sfida unica per consolidare la nostra posizione come destinazione turistica di primo piano a livello globale”.
Lunedì 26 agosto 2024