“Dobbiamo essere orgogliosi di rappresentare i nostri cittadini, ma dobbiamo fare in modo che i nostri cittadini siano anche orgogliosi del nostro operato”. Così Valentina Ceruti, neosindaco di Villa d’Almè, nel Consiglio comunale di insediamento di martedì 25 giugno. Ceruti, a capo dell’unica lista civica in corsa alle elezioni dell’8-9 giugno, prende il posto di Manuel Preda (nominato vicesindaco) a cui, simbolicamente, il nuovo primo cittadino ha voluto donare le fasce tricolori utilizzate dal collega nei due mandati precedenti.
Ceruti, 34 anni, avvocato, dal 2018 presidente di Anci giovani Lombardia e dal 2021 vicepresidente nazionale (già candidata per il Pd alla Camera dei Deputati nel 2022), nel suo emozionato discorso introduttivo ha citato “La luna e i falò” di Cesare Pavese, sottolineando l’importanza del “senso di appartenenza” al proprio paese. Ricordando anche come, per la prima volta, Villa d’Almè, abbia dovuto fare i conti con il “quorum” (essendo una sola la lista in corsa); ha, quindi, invitato i consiglieri comunali a stimolare i cittadini alla partecipazione amministrativa.
Nella giunta comunale entrano, oltre a Preda (con deleghe a manutenzione e ambiente), anche Claudio Bolognini a politiche educative, bilancio e tributi, Simone Gamba a politiche sociali, famiglia e innovazione digitale, Lisa Sonzogni a ricerca di finanziamenti, valorizzazione del territorio e urbanistica.
Quindi le deleghe ai consiglieri: Cristiana Agostoni al volontariato (prenderà il posto nel 2026 di Bolognini all’assessorato delle politiche educative), Giacomo Caglioni ai gruppi di quartiere e sport, Federico Farina alla cultura, Beatrice Ferrari ai progetti intergenerazionali e agli eventi, Marcella Frosio (ventenne, la più giovane consigliera nella storia del Comune di Villa d’Almè, ha detto la sindaca) si occuperà del progetto Comunità educante (e sarà capogruppo), quindi Simona Roncelli alla promozione della salute e Sara Zonca a comunicazione e partecipazione.
A margine del Consiglio la sindaca ha illustrato tre delle priorità che attendono Villa d’Almè nei prossimi mesi: “Siamo già al lavoro per mettere a gara il progetto della palestra della scuola primaria. Dovremo poi riflettere sull’arrivo prossimo della tramvia: nel luglio 2026 avremo la prima corsa e il territorio dovrà essere pronto per raggiungere in sicurezza le stazioni. Quindi grande attenzione sarà data al sociale, alle famiglie”.
Sul terzo lotto della Tangenziale Sud – ovvero la nuova Paladina-Sedrina – contro il cui progetto, recentemente, sono state raccolte oltre 4.000 firme con il supporto di Legambiente, Ceruti ha ribadito che si tratta di “un’opera fondamentale. Il progetto è in fase di stesura e anche il Consiglio di Villa d’Almè sarà chiamato a valutarlo”. Sulla prevista realizzazione di una nuova media struttura di vendita al posto dell’ex albergo Emiliano, la sindaca ha fatto presente che il progetto è ancora al vaglio della Provincia e non si conoscono, quindi, al momento, i tempi di inizio lavori.
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Mercoledì 26 giugno 2024
