Alla nostra Redazione è pervenuto ieri, 22 dicembre 2020, il Comunicato n.1 a firma del Sindaco di Valleve Gianfranco Lazzarini, che ha voluto accompagnare gli auguri per le prossime festività con una serie di considerazioni importanti per la comunità di Valleve. Dopo anni di commissariamento, la nuova amministrazione comunale, da poco insediata, si dichiara infatti «fortemente motivata a mettere in campo tutte le energie per rilanciare questo territorio» assicurandogli un futuro migliore.
In merito alla situazione economico–finanziaria del Comune di Valleve, strettamente collegata alla vicende della BSS (Brembo Super Ski), il sindaco ha tracciato una breve cronologia degli eventi che hanno portato ad un importante disavanzo nei conti.
«A partire dall’anno 2014 la BSS ha manifestato problemi economici, progressivamente aggravatisi, che l’hanno condotta alla dichiarazione di fallimento in data 23/02/2017», con riflessi pesanti sul bilancio del Comune di Valleve che vantava nei confronti della società partecipata crediti consistenti divenuti inesigibili: il 2017 per il Comune di Valleve si chiudeva infatti con un passivo di quasi un milione e centocinquantamila euro, dei quali circa un milione dovuti alla mancata riscossione dei crediti verso la BSS.
«Alla situazione di squilibrio il Comune, con Delibera del Consiglio Comunale n.17 del 09/04/2018, ha approvato il Piano di Riequilibrio ventennale, voluto e preteso dalla Corte dei Conti», che prevede per ogni anno, fino al ventesimo, un risparmio da parte del Comune di € 57.487,47 per ripianare il noto disavanzo del 2017. «Tale piano – sottolinea il comunicato – ha dovuto prevedere l’introduzione dell’Addizionale Comunale IRPEF e l’aumento della TARI».
«Il Comune di Valleve è stato comunque ammesso da parte della Curatela Fallimentare tra i creditori, ma in via “CHIROGRAFARIA POSTERGATA”, cioè tra gli Enti il cui credito sarà soddisfatto solo dopo l’integrale soddisfazione da parte dei creditori privilegiati (personale, Enti previdenziali e altri)».
Gli esercizi finanziari del Comune tra il 2018 ed il 2019 si sono chiusi entrambi con un disavanzo importante: il primo di € 1.092.261,92 ed il secondo di € 1.020.418,69. «Questa nuova Amministrazione, successiva alla gestione del Commissario Prefettizio (dall’aprile 2018 al settembre 2020) – prosegue il comunicato – ha ritenuto di fondamentale importanza intervenire sul Piano di Riequilibrio ventennale già citato: in questi 100 giorni sono state concluse, con soddisfazione, alcune iniziative che consentono di prevedere al 31 dicembre di quest’anno un forte abbattimento del debito comunale, ben oltre quanto preventivato».
In merito alla stagione invernale, il sindaco Lazzarini esprime un cauto ottimismo: «L’economia di Valleve necessita della riapertura degli impianti di San Simone. L’Amministrazione comunale, per la sua parte, prevede e ritiene possibile che ciò possa avvenire a partire dal prossimo inverno anno 2021. Sono in corso incontri con San Simone Evolution e con altri imprenditori che hanno interessi in zona, per concordare e realizzare il programma di lavoro». Il Comune aiuterà la ripartenza e lo sviluppo della stazione sciistica con alcune precise azioni:
- Miglioramento della viabilità comunale di accesso;
- Rifacimento dell’impianto di illuminazione pubblica (per tutto il paese);
- Asfaltatura del tratto di strada comunale dal bivio della Strada Provinciale fino alla Chiesa di Cambrembo;
- Approvazione del Piano urbanistico di rigenerazione ambientale di Sessi e San Simone (interramento cabine elettriche e cavi Enel, riposizionamento ex Rifugio Camoscio, etc.)
- Sostegno al Piano di innevamento programmato del sedime sciistico, il cui progetto realizzato dal Comune, è ora all’attenzione di Regione Lombardia per un suo auspicabile contributo economico.
- Promozione di un accordo con Sci Sole (Mistri) per la ridefinizione delle iniziative a suo tempo programmate.
- Azzeramento dei contenziosi tra San Simone Evolution e Comune, relativi agli anni passati e riapertura degli impianti per l’anno 2021.