Dovevano essere 20 secondi di salti, lungo il tracciato innevato artificialmente in mezzo ai monumenti e alla storia: e invece è saltata proprio la gara. E’ la tappa della Coppa del mondo di snowboardcross annunciata per il 22-23-24 gennaio in Città Alta a Bergamo. Dopo le proteste, la petizione lanciata da Legambiente, le polemiche politiche, le incognite legate alla situazione della pandemia, le difficoltà nel reperimento degli sponsor il Comune di Bergamo ha comunicato che l’evento non si farà. Non nella location prevista. La tappa verrà spostata in Valmalenco, da dove sarebbe stata trasportata in città la neve necessaria per creare la pista nel borgo medioevale di Bergamo, da via Porta Dipinta alla Fara.
Una gara che avrebbe avuto un grandissimo valore simbolico, anche in vista delle Olimpiadi 2026, con il territorio bergamasco impegnato nel tentativo di attrarre attività e manifestazioni.