C’è anche il sigillo di Matteo Ruggeri, la “Tigre di Zogno”, come è soprannominato, nella storica notte dell’Atalanta contro l’Olympique Marsiglia. Dopo il gol di Lookman è il tiro fantastico di destro del terzino brembano, sotto l’incrocio dopo il triangolo proprio con Lookman, a lanciare i nerazzurri verso la finale di Europa League, a Dublino, contro il Bayer Leverkusen. Poi il terzo gol di El Bilal Touré a completare l’opera. E Bergamo è in delirio.
E con Bergamo gioisce l’unico bergamasco dell’Atalanta, il ventunenne brembano portabandiera della nostra terra: per Matteo Ruggeri l’Europa è d’oro. Il primo gol proprio in Europa League, con lo Sporting (lo scorso ottobre), poi la maiuscola prestazione ad Anfield, contro il Liverpool. E ora lo straordinario gol col Marsiglia.
“Speriamo di giocarcela con il Bayer Leverkusen, andiamo avanti così”, ha detto Matteo ai microfoni di Sky Sport. E poi, non perde l’occasione di ringraziare la famiglia: “Mi hanno educato, aiutato. Un vero grazie alla mia famiglia, a mia sorella che ora è in Spagna”. E alla domanda. L’Europeo con l’Italia? “Un sogno, devo dimostrare quanto valgo”.
Giovedì 9 maggio 2024