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Carona dice sì all’acquisto delle seggiovie. “Bando di gestione entro giugno”

Via libera, nel consiglio comunale di domenica 3 marzo, all’acquisizione delle seggiovie di Val Carisole. Il Comune ha accettato la proposta (irrevocabile) della “Sviluppo Monte Poieto” di Stefano Dentella di compravendita del comprensorio: per un milione e 450mila euro al Comune andranno le seggiovie Alpe Soliva, Conca Nevosa, Valgussera, il tappetino Bimby e la seggiovia di arroccamento dal paese basso di Foppolo. Oltre all’impianto di innevamento programmato (sono esclusi i terreni edificabili a inizio dell’Alpe Soliva). I fondi per l’acquisto arriveranno dal Bim (500mila euro), da risorse comunali già vincolate (250mila euro) e da una parte del credito che il Comune vanta nei confronti dell’Enel (un milione e 550 mila euro) dopo la sentenza definitiva della Cassazione che ha dato ragione a Carona sugli arretrati Imu.

I beni che saranno acquisiti sono quelli del Fallimento Brembo Super Ski che Dentella aveva acquistato all’asta nel 2021 per un milione e 116mila euro.

A questo punto il Comune dovrà andare al contratto preliminare di acquisto entro fine marzo, versando una caparra da 250mila euro. Il rogito definitivo entro fine luglio. Ma già con il preliminare il Comune potrà mettere mano alla manutenzione delle seggiovie e, soprattutto, indire il bando di gestione che comprenderà la revisione generale del Valgussera (del costo di circa 300mila euro), impianto di collegamento con Foppolo. Nel bando, come detto dal sindaco Aldo Ruffini, sarà inserito l’obbligo per il gestore di uno skipass unico con il comprensorio di Carona.

Il Comune sta poi progettando la nuova seggiovia Alpe Soliva (arroccamento da Carona), in vista della scadenza tecnica dell’impianto tra due anni. Così come si dovrà pensare anche alla revisione generale del Conca Nevosa.

Lunedì 4 marzo 2024

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