Lo scorso agosto l’ordinanza del Comune: bici vietate sulle mulattiere di tutto il territorio comunale, danneggiano i percorsi e sono pericolose per i pedoni. In autunno la polemica e, ora (l’ordinanza è di fine gennaio) il dietrofront, con un nuovo provvedimento più soft che consente l’utilizzo delle bici sui sentieri purché si “proceda con prudenza e con una velocità commisurata alle caratteristiche della mulattiera”.
Il Comune di Val Brembilla ha quindi rivisto la propria posizione dopo le polemiche nate a seguito dell’ordinanza estiva che vietata su tutto il territorio comunale l’uso delle bici sulle mulattiere.
Nella nuova ordinanza si ammette “la circolazione dei ciclisti lungo le mulattiere” a patto che i ciclisti procedano con “la dovuta prudenza e diligenza a fine di evitare ogni situazione di pericolo, per sé o per terzi. La velocità in particolare dovrà essere commisurata alle caratteristiche della mulattiera e dovrà permettere, in ogni momento, l’arresto tempestivo” .
Dovrà poi essere sempre concessa “la precedenza ai pedoni”, il ciclista dovrà “condurre a mano la bici ove segnalato”, sarà vietata la pratica di discese tipo freeride e downhill, e si dovrà evitare “di uscire dai tracciati esistenti per non danneggiare il patrimonio naturalistico“. Sulla rete sentieristica saranno poi posizionati cartelli indicatori che inviteranno a moderare la velocità.
Della possibile convivenza tra escursionisti e ciclisti in montagna se ne parlerà mercoledì 28 febbraio, alle 21, nella sala della Vab di Brembilla, presenti rappresentanti del Comune, del Cai, delle associazioni del territorio e il presidente delle Guide Mountain bike, Claudio Locatelli.
Martedì 27 febbraio 2024
