Passeranno dagli attuali dieci a venti i posti letto dell’Ospedale di comunità di San Giovanni Bianco, il primo in provincia di Bergamo, secondo la nuova riforma sanitaria regionale, inaugurato nel novembre 2022. I venti posti letto dovrebbero essere disponibili entro fine anno.
Ad annunciarlo la direttrice del Distretto Valle Brembana – Valle Imagna e Villa d’Almè, Monica Casati. Che ricorda come i servizi dell’Ospedale di comunità si aggiungono e non si sostituiscono a quelli dell’ospedale di base.
“L’Ospedale di comunità – spiegavano dall’Asst Papa Giovanni di Bergamo nel giorno dell’inaugurazione – eroga interventi sanitari a media/bassa intensità clinica tramite ricoveri brevi e una gestione prevalentemente infermieristica. Contribuisce a una maggiore appropriatezza delle cure perché offre continuità di assistenza e facilita il passaggio dal contesto ospedaliero a quello domestico. Potenzialmente quindi determina una riduzione degli accessi impropri ai servizi sanitari come quelli al Pronto soccorso o ad altre strutture di ricovero ospedaliero o il ricorso ad altre prestazioni specialistiche”
Sul futuro dell’ospedale era intervenuto recentemente il vicesindaco Vittorio Milesi con un’interpellanza in Comunità montana. Nel suo intervento Milesi sottolineava che “il territorio della Valle Brembana rischia di non avere, come nelle volontà del legislatore per l’istituzione degli Ospedali di comunità, dei servizi in più, ma verrà di fatto sancita anche formalmente, la trasformazione del Presidio ospedaliero di San Giovanni Bianco in un “grande Ospedale di comunità”, facendo venir meno e superando con questa operazione, la stessa contestazione della violazione delle norme riguardo tutti i servizi obbligatori per i presidi ospedalieri di base”.
Martedì 20 febbraio 2024
