“Nessuno muore sulla terra finché vive nel cuore di chi resta”: è questa la frase che ha echeggiato tra i muri del palasport di Brembilla dove sabato 23 dicembre si è disputato il primo torneo di calcio in memoria di Daniele Locatelli. La stessa frase che gli amici hanno dipinto quest’estate in un murales al campetto di calcio di Laxolo, proprio per ricordare Daniele.
Il ragazzo, da tutti conosciuto come “Pjanic”, è scomparso all’età di 22 anni la mattina del 5 febbraio scorso in seguito a una lunga malattia scoperta nel 2015 che dopo anni di cure e una lotta continua, l’ha strappato dalle braccia di amici e parenti. Daniele abitava a Laxolo con i genitori, papà Giordano Locatelli, mamma Giovanna Forcella e il fratello Bruno.
Una 12 ore di calcio che ha visto iscritte 14 squadre e coinvolto un centinaio di giocatori, la maggior parte della Val Brembilla ma tanti arrivati anche da fuori. Il torneo è stato organizzato da alcuni ragazzi del gruppo di Laxolo e tantissimi altri amici che nelle scorse settimane hanno dato il via ai preparativi per la giornata. Chi ha arbitrato, chi ha segnato i punti, chi stava al bar e chi in un modo o nell’altro ha voluto dare una mano per la realizzazione della giornata. E poi uno spazio dedicato ai tanti ricordi, un cartellone in cui gli amici hanno appeso foto con Daniele. “E’ stata una bellissima giornata, è stato bello vedere così tante persone unite per ricordare Daniele. Abbiamo onorato e ricordato il nostro amico Pjanic”, ha raccontato Andrea Forcella, uno degli organizzatori.
Tanta la commozione negli occhi dei genitori che hanno voluto ringraziare i ragazzi. Il torneo è stato vinto dalla squadra “Fo di stras”, secondo posto per gli “Skyna”. Il trofeo al miglior giocatore è andato a Daniele Regazzoni, miglior portiere Giorgio Salvi, capocannoniere Andrea Brignoli.
Il ricavato della giornata sarà devoluto alla scuola dell’infanzia “S.S Innocenti” di Val Brembilla.
(M.B.)
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Domenica 24 dicembre 2023
