“Sono convinto che nella montagna, nell’amicizia, nella famiglia, hai sperimentato la pienezza della vita”. Sono alcune delle parole pronunciate nell’omelia da don Alessandro Sesana, amico di Angelo Panza, il 66enne originario di Sedrina, alpinista, morto lunedì 19 giugno sul massiccio del Monte Rosa.
Era gremito venerdì 23 giugno il Palamonti di Bergamo, dove si sono celebrati i funerali dell’alpinista, già direttore della scuola centrale di scialpinismo del Cai. Tanti gli amici, i “colleghi” che hanno condiviso con lui la montagna e si sono stretti nel dolore alla moglie Eletta, ai figli Davide e Manuela. Ci sono gli amici della “Scuola orobica Enzo Ronzoni” che lui aveva fondato e che, durante “Il Signore delle cime” si stringono simbolicamente attorno ad Angelo. Ci sono i rappresentanti del Cai, dal presidente nazionale Antonio Montani a Paolo Valoti, già presidente Cai di Bergamo, grande amico di Panza, che legge la “Preghiera dell’alpinista”. A celebrare, oltre a don Sesana, anche il parroco di Sorisole – dove Panza abitava con la moglie Eletta Bacuzzi – don Stefano Ravasio.
C’è la maglia della Scuola orobica sulla bara. Ci sono i silenzi, le preghiere e i ricordi degli amici: “Vola alto Angelo, vola alto nel cielo”.
Fotogallery (Copyright Valbrembanaweb)
Sabato 24 giugno 2023
