E’ previsto nella serata del 9 aprile l’arrivo a San Pellegrino della salma dell’ex campione del mondo di mountain bike Dario Acquaroli, 48 anni, di San Pellegrino, morto nella mattinata, a seguito di una caduta sui sentieri di Cespedosio di Camerata Cornello. La camera ardente sarà allestita nella chiesina di San Nicola, in località Piazzo (vicino allo stadio Quarenghi della cittadina termale) dalla mattina del 10 aprile. I funerali saranno celebrati mercoledì 12 aprile, alle 10,30.
La tragedia la mattina di Pasqua 9 aprile sulle montagne di Camerata Cornello a Cespedosio. Era partito di buon ora, salendo dai Piani di Scalvino, alle 8, verso la zona delle cave e qui verso Cespedosio. Aveva appena preso la mulattiera che scende a Bruga, un centinaio di metri sotto la strada comunale: era atteso a casa della sorella gemella Loredana, a San Giovanni Bianco, per festeggiare la Pasqua in famiglia. La sorella, non rispondendo più al telefono e non vedendolo arrivare, ha chiamato i carabinieri. E’ stato trovato a terra da sei ragazzi che sono passati dalla mulattiera, intorno alle 13, accanto alla sua bici, con il caschetto rotto. Una caduta, non si sa se per un malore.
Dario Acquaroli abitava a Curno, la famiglia, originaria di San Pellegrino, per anni ha gestito l’albergo Ruspinella della cittadina brembana. Lascia la sorella gemella e il fratello Stefano. Dal 2021 lavorava come responsabile marketing della Merida Italia, marchio di biciclette. Profondo il cordoglio nella comunità di San Pellegrino e in Valle Brembana per la scomparsa di uno dei suoi grandi campioni di ciclismo.
Domenica 9 aprile 2023
