“L’ospedale di San Giovanni Bianco è un ospedale di base. Deve quindi avere i servizi previsti per legge, ovvero quelli che eroga anche l’ospedale di Pario, in Valle Seriana”. Lo ha detto mercoledì 11 gennaio in sala consigliare a San Pellegrino, Letizia Moratti, già sindaco di Milano ed ex assessore al Welfare della Lombardia, candidata presidente della Regione per il Terzo Polo. Moratti ha incontrato amministratori locali (presenti alcuni sindaci della valle), imprenditori e realtà del territorio locale.
Dopo una prima visita all’istituto Alberghiero, l’incontro in municipio, con gli interventi, tra gli altri, del sindaco Fausto Galizzi, del vicesindaco Vittorio Milesi, del sindaco di Serina Giorgio Cavagna, del direttore sanitario della cooperativa In Cammino Domenico Giupponi e del direttore generale del gruppo Zani Claudio Astori.
Spopolamento, viabilità e sanità i principali temi affrontati dagli amministratori locali che hanno ribadito la necessità di un cambio di marcia soprattutto sui servizi in genere e sui trasporti. Milesi ha ribadito la necessità “di concludere la tangenziale sud di Bergamo (Paladina-Almè)”, sottolineando anche come i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) siano purtroppo “destinati a quelle che non sono le priorità della valle”. Cavagna ha invece ricordato come “la montagna non può essere ricordata solo come un luna park per chi abita in città. Occorre dare servizi a chi vive in montagna: diversamente, tra qualche anno, non si sarà più alcun problema, perché la valle non avrà abitanti”. Giupponi, invece, ha ribadito la necessità di una “sanità più attenta alla persona e meno alla burocrazia”.
Nel suo intervento Letizia Morati ha parlato di viabilità, sottolineando la volontà di portare a termine la tangenziale sud e in ambito sanitario soprattutto l’esigenza di una riforma a livello statale della gestione dei medici di medicina generale. Sull’ospedale di San Giovanni Bianco, quindi, la necessità che questi, “in quanto ospedale di base, sia dotato di tutti i servizi previsti per legge, analogamente a quelli forniti nell’ospedale di Piario”.
Mercoledì 11 gennaio 2023
