Approvato dalla Giunta lombarda, su proposta dell’assessore Massimo Sertori (Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni), di concerto con l’assessore Lara Magoni (Turismo, Marketing territoriale e Moda), il Patto territoriale per la Val di Scalve.
“Un provvedimento – spiega il presidente Attilio Fontana – che ha l’obiettivo di realizzare cinque interventi infrastrutturali strategici per il territorio della Val di Scalve e, in particolare, per il comprensorio sciistico di Colere e che avremo modo di illustrare nel dettaglio a novembre durante la visita che effettueremo in quella zona nell’ambito del tour ‘Aree Interne'”.
Il valore complessivo dell’intervento è di 24.954.499 euro a fronte di un contributo regionale previsto di 6.889.049 euro.
LE OPERE – Gli interventi previsti dal Patto sono l’efficientamento energetico e la riconversione in ostello del Centro Civico in Comune di Azzone; la progettazione, costruzione, manutenzione e gestione del Comprensorio sciistico denominato ‘Colere 2200’; la riqualificazione del palazzetto dello sport in funzione dell’utilizzo quale pista permanente di pattinaggio e costruzione di una nuova centralina idroelettrica in Comune di Schilpario; l’adeguamento e il miglioramento dell’offerta turistico-sportiva dell’esistente campo da calcio e costruzione di una nuova autorimessa interrata in comune di Vilminore di Scalve e l’acquisto e la manutenzione straordinaria dello skilift esistente in Comune di Schilpario.
“Con l’obiettivo di rilanciare e rendere più attrattive le aree montane della Comunità montana della Val di Scalve – dice l’assessore Massimo Sertori – Regione mette in campo 6,9 milioni di euro per realizzare opere di riqualificazione e destagionalizzazione che possano rendere il Comprensorio in grado di affrontare le richieste da parte del comparto montagna”.
“Il Patto dimostra ancora una volta la sensibilità della Giunta nei confronti dei territori montani – conclude Sertori – che si concretizza finanziando interventi a favore di quelle realtà interessate dalla presenza di comprensori sciistici”.
Il Patto Territoriale verrà sottoscritto da Regione Lombardia, dalla Comunità Montana di Scalve (capofila) e dai Comuni di Azzone, Colere, Schilpario e Vilminore di Scalve.
ASSESSORE MAGONI: REGIONE PONE LA VALLE AL CENTRO DELLE INIZIATIVE – “L’approvazione del Patto territoriale – sottolinea l’assessore Magoni – pone sempre di più la Val di Scalve al centro delle iniziative regionali per il rilancio turistico e territoriale”. La Val di Scalve – continua l’assessore – ha tutte le potenzialità attrattive per offrire ai turisti un’esperienza unica e per diventare una destinazione di assoluto prestigio, anche in vista delle imminenti Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Gli interventi previsti dal Patto territoriale renderanno strutture ed impianti sempre più moderna: la Val di Scalve così potrà finalmente diventare una località fondamentale per il turismo e lo sport lombardo”. “Un traguardo raggiunto – conclude l’assessore – grazie all’impegno sinergico di enti, istituzioni ed operatori del territorio: vincere le sfide del futuro è possibile solo facendo squadra”.
Martedì 25 ottobre 2022