Si è spento martedì 26 luglio, a 99 anni, l’arcivescovo Bruno Foresti. Nato il 6 maggio 1923 a Tavernola, venne ordinato sacerdote il 7 aprile 1946 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Bianco, nel giorno della festa della Sacra Spina.
Monsignor Foresti fu parroco di San Pellegrino dal 1967 al 1974, e restò particolarmente legato alla cittadina termale. Il Comune proclamerà il 27 luglio il lutto cittadino, con bandiera a mezz’asta. Tra le sue presenze ancora in Valle Brembana, quella proprio alla festa della Sacra Spina di San Giovanni Bianco: nel 2013 guidò anche una processione con la reliquia sotto una nevicata incessante.
Fu docente e vicerettore dei Seminari di Clusone (1946-47), poi a Bergamo (1947-51) e ancora a Clusone come rettore (1951-67). Nel 1967 fu a San Pellegrino come vicario adiutore e l’anno divenne parroco. Dal 1967 al 1974 è membro del Consiglio presbiterale diocesano. Fu vescovo di Modena-Nonantola e poi di Brescia.Abitava a Predore ma da qualche mese si era trasferito nella casa di riposo San Giuseppe di Gavardo gestita dalle Umili Serve del Signore.
I funerali si terranno giovedì 28 luglio alle 16 nella Cattedrale di Brescia presieduti dall’arcivescovo di Milano Mario Enrico Delpini. Poi il feretro verrà portato a Tavernola dove venerdì mattina ci sarà una Messa alle 10.
Mercoledì 27 luglio 2022