Dopo il Laghi Gemelli, il Calvi e il Balicco, riapre dal 21 maggio per la stagione estiva un altro rifugio delle Orobie brembane: si tratta del Dordona, in realtà posto in territorio valtellinese (Comune di Fusine), ma raggiungibile da Foppolo. A gestirlo da alcuni anni è Jessica Ruffinoni, 36 anni, originaria di Roncobello.
Il rifugio (a 1.930 metri di quota, qui l’indirizzo Instagram) è di recente costruzione e si trova a 1,5 chilometri dal passo di Dordona. E’ posto fra le baite dell’alpe omonima, raggiunte dalla strada sterrata che, dal 2004, sale fino ai 2.063 metri del passo, congiungendosi con la pista gemella che sale da Foppolo, in alta Val Brembana. Si tratta, in ordine di tempo, della seconda pista transorobica, che congiunge, cioè, i due versanti delle Orobie, dopo quella che scavalca il passo di San Marco, nella valle del Bitto di Albaredo.
Al passo di Dordona sono visibili ancora le trincee della Prima guerra mondiale. Tra gli appuntamenti già fissati al rifugio il 17 luglio l’esibizione di Enus Milesi, intagliatore del legno, e il 24 luglio il concerto di Baraonda Nomade. Gli altri appuntamenti verranno comunicati man mano in base alle condizioni meteo. Il rifugio sarà aperto da sabato 21 maggio in tutti i fine settimana. Da fine giugno ogni giorno per tutta la stagione estiva. Il rifugio è già raggiungibile anche in jeep dalla strada rurale (con autorizzazione e pedaggio di 3 euro da pagare anche nei bar di Foppolo9:
Per l’apertura di altri due rifugi brembani, il Longo di Carona e il Benigni di Ornica, occorrerà attendere ancora alcuni giorni: si punta ai fine settimana di maggio o al ponte del 2 giugno.
Sergio Sonzogni
Giovedì 19 maggio