La Storia dei Burattini e dei Burattinai ha sicuramente uno dei suoi maggiori punti focali nel territorio di Bergamo. Si tratta infatti di un territorio dove per la forte caratterizzazione di alcune maschere popolari e per la presenza di abili e appassionati Burattinai questo teatro e’ durato piu’ a lungo e ha lasciato piu’ marcate tradizioni. Nel 1958 Roberto e Renata Leidy scrivevano “Con la fine del teatro delle marionette e burattini si spegne una delle forme piu’ attive della civilta’ popolare”. Certo e’ che questo genere di spettacolo potra’ difficilmente rivivere le ore di gloria degli anni passati quando era una delle poche forme di spettacolo fruibili; nonostante cio’ esso sta’ vivendo una piccola ma importante rinascita e continua ad essere, quando ben realizzato, il preferito dei bambini. |
Negli ultimi anni i figli di alcuni burattinai hanno ripreso a muovere i burattini nei loro piccoli teatri e accanto a loro sono nati nuovi burattinai di indubbie capacita’ ai quali va il merito di mantenere in vita questa nobile forma di “spettacolo ingenuo”. All’interno di questa rinascita del teatro dei burattini vogliamo collocare anche la rinascita di una delle forme di artigianato artistico ad esso contingente e cioe’ la scultura delle Teste di Legno che in questo contesto, grazie anche alla significativa nostalgia e al grande amore del popolo bergamasco per il teatro dei burattini, riesce particolarmente apprezzato.
Sono residenti a San Giovanni Bianco, terra che rivendica le origini del primo capocomico che impersono’ Arlecchino, i nuovi scultori di teste di burattini che hanno realizzato in 10 anni una sessantina di personaggi. Tra i classici Meneghino, Arlecchino, Pantalone, Brighella, Pulcinella, Balanzone, Colombina …. in mezzo ad una numerosa serie di briganti quali Paci’ Paciana, Carcino Carciofoli, Masticabrodo ….tra il contadino, il vetraio, l’imbonitore, mangiafuoco, il gatto e la volpe, pinocchio, il conte, il re, la principessa, la guardia, il ladro,il frate, l’accattone,il ricco usuraio … spicca l’intera famiglia del grande eroe del teatro dei burattini di Bergamo, l’amatissimo Gioppino a sua volta scolpito in quattro diverse rappresentazioni che lo vedono sempre sorridente con i suoi tre gozzi sotto il mento (tri gos) frutto di una alimentazione carente di sali iodio e vitamine quale era quella della povera gente abitante le zone montagnose lontane dal mare.
Teatro dei Burattini – Compagnia “Il Riccio”
Da oltre dieci anni scolpiamo “Teste di Legno”. Una produzione che vede realizzati piu’
di 50 personaggi; burattini che non potevano restare a far bella mostra sugli scaffali e ai quali oggi,
attraverso la rappresentazione teatrale, noi vogliamo dare un’anima.
Per ulteriori informazioni: Rossana Paganoni & Sergio Bellotto – Loc. Ca’ Lunga 1 24015 – San Giovanni Bianco (BG).
Visita il sito internet: http://burattinibrembani.com/