A dieci anni dalla chiusura, per l’Antico albergo Fonte Bracca potrebbe essere la volta buona per il recupero e la riapertura. Grazie a fondi statali (500 mila euro), il Comune metterà mano alla ristrutturazione. In particolare di impianti e serramenti. E già ora è alla ricerca di un operatore privato che poi possa eventualmente gestire la struttura e con cui definire i dettagli del suo futuro utilizzo (che resterebbe comunque ricettiva-commerciale).
Nato nel 1909 accanto alla storica fonte Bracca, qui la clientela si fermava per la cura idropinica (è infatti collegato direttamente alla fonte). Fu chiuso negli anni Cinquanta del secolo scorso, poi ricostruito nel 1994. Fino al 2012 venne poi gestito da un imprenditore zognese. Quindi la chiusura. Nel 2018 il Comune sembrava aver trovato una soluzione con un bando per ristrutturazione e gestione che venne vinto da un imprenditore di Bonate Sotto. “Ma l’intervento da sostenere si è dimostrato troppo importante – spiega il sindaco Giacomo Gentili -. E il privato alla fine ha rinunciato. Ora, grazie a questi fondi, speriamo di poter ridare nuova vita all’ex albergo.
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Mercoledì 9 marzo 2022