In bicicletta, da Bergamo alla Valtellina e fino all’Engadina Svizzera. Il progetto Orobikeando mira a questo: collegare le piste ciclabili esistenti di Bergamo e Sondrio cercando di valorizzare tutte le risorse gastronomiche, storiche e culturali attraversate dall’itinerario. Orobikeando nasce dall’iniziativa dei Gal (Gruppi d’azione locale), tra cui quello della Valle Brembana, impegnati nella promozione del territorio che da Bergamo si estende verso le Alpi Orobie, attraversa la Valtellina e risale il corso dell’Adda fino all’area del Bernina, ai confini dell’Engadina svizzera. Un’area rurale e montana che copre il 60% del territorio delle province di Bergamo e Sondrio, in gran parte tutelata.
Nel paesaggio si alternano laghi, vette, sentieri e boschi. I borghi rurali e gli alpeggi custodiscono saperi da cui nascono formaggi, vini, salumi, mele, olio e altri prodotti agroalimentari d’eccellenza. Per tutelare questo patrimonio e portarlo nel futuro, i quattro Gal del territorio hanno creato Orobikeando: un progetto di sviluppo innovativo che mette al centro la mobilità sostenibile.
Martedì 22 febbraio, il progetto è stato protagonista a Expo Dubai, del panel dedicato a “Traditional products as a driver of Sustainable Development and Tourism” durante l’evento “People – Planet – Prosperity”, a cui hanno partecipato il ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli, agenzie governative, istituti di ricerca, università e leader del settore.
“Essere presenti a Dubai, rappresentati dal vicepresidente del Gal Luca Personeni e dal consigliere Silvano Gherardi (già vicepresidente della Comunità montana Val Brembana e assessore comunitario al Turismo, ndr) – spiegano dal Gal Val Brembana – sta a dimostrare quanto crediamo nel progetto. La creazione di itinerari cicloturistici è il punto di partenza per promuovere il territorio nel suo insieme: dal sistema degli alpeggi alle specificità gastronomiche, alle esigenze degli operatori agricoli e turistici”.
Mercoledì 23 febbraio 2022