Neve in Val Brembana, ma per l’Associazione frutticoltori agricoltori Valle Brembana (Afavb) è già primavera. La stagione 2022 del sodalizio (attivo sin dagli anni ’90 e guidato dal presidente Pinuccio Gianati), prende il via sabato 19 febbraio con due appuntamenti a Moio de’ Calvi e Zogno che rientrano fra le attività didattiche utili a diffondere la pratica della coltivazione del melo. “Si tratta della giornata inaugurale in vista delle intense attività primaverili – conferma Olga Locatelli, di Brembilla, vicepresidente Afavb – prezioso anche per ridare slancio alla socialità del nostro gruppo, giocoforza limitata in questi due anni di pandemia. Dopo il pranzo sociale, ora è il momento di “scendere in campo”, poiché per la nostra squadra il “campionato” si annuncia impegnativo e stimolante”.
L’Afavb nacque a Moio de’ Calvi con un corso di potatura amatoriale, grazie all’intuizione del fondatore Davide Calvi, morto a luglio dello scorso anno. Attualmente si contano circa 150 soci, con frutteti diffusi in ogni angolo della Valle e una qualità che nel tempo è cresciuta parecchio.
A Moio de’ Calvi dal 2012 è aperto il Campo scuola “Arcobaleno delle mele” così come la sede sociale. Sede e Campo scuola saranno il fulcro dell’attività mattutina di sabato 19 febbraio: dalle 9 ci sarà la possibilità di rinnovare il tesseramento, mentre alle 10 il perito agrario Adriano Gadaldi (che da anni segue le attività Afavb) proporrà la visita al Campo scuola con lezioni di potatura e nozioni base sulla difesa del melo. Nel pomeriggio l’appuntamento è a Zogno, dove dalle 14 sarà possibile visitare il frutteto del giovane Emanuele Sanzani, a monte del Centro sportivo di Camanghè.
“Un ulteriore appuntamento – conclude Olga Locatelli – è fissato per il prossimo sabato 19 marzo, quando a Moio (salvo restrizioni dovute alla pandemia) torneremo a distribuire in presenza, sul piazzale della chiesa, le piante acquistate dai soci a prezzi calmierati”. Info al numero 345.9576460.
Martedì 15 febbraio 2022