“Claudio ci ha lasciato testimonanze di bene. Ecco, quei semi di bene che lui ha seminato stanno già germogliando. Rivedremo Claudio e tutti i nostri cari. Il dono che possiamo fare a lui non è maledire questa vita, o le montagne che lo hanno portato via. Ma amare ciò che rimane a noi di questo viaggio, amare appassionatamentente ogni passo, ogni persona o circostanza che ci verrà incontro. Perché d’ora in poi ogni passo che faremo avanti lo faremo verso Claudio”.
Così don Andrea Mazzoleni ha ricordato lunedì 17 gennaio all’omelia funebre Claudio Busi, il 41enne di Zogno originario di Piazza Brembana, trovato morto la mattina di venerdì 14 gennaio in fondo a un dirupo del monte Vaccareggio, sopra Dossena. Busi, operaio alla Smi di San Giovanni Bianco, era partito giovedì pomeriggio dalla sua casa di Endenna di Zogno con la bici, in direzione Lavaggi di Dossena e il Vaccareggio, forse per scattare alcune foto. Venerdì la tragica scoperta dei soccorritori.
Tante le persone che hanno preso parte ai funerali celebrati lunedì 17 febbraio, presente anche il gagliardetto del Cai di Piazza Brembana. Il corteo è partito dalla sede del Cai, dove era allestita la camera ardente, verso la chiesa parrocchiale di San Martino.
Lunedì 17 gennaio 2022