Raffica di infortuni sulle piste da sci tra San Silvestro e il 3 gennaio, causa la scarsità di neve in montagna, quindi le piste con fondo duro e la mancanza di manto bianco fuori tracciato. Diversi gli interventi in particolare sulla pista del Montebello di Foppolo, sia sulla diretta sia nella zona del passo della Croce. Ma anche sulle piste di Valtorta-Piani di Bobbio.
A spiegare i motivi dei tanti infortuni è il responsabile dell’associazione Akja, che si occupa di soccorso sulle piste da sci proprio a Foppolo e a Valtorta-Piani di Bobbio: “La neve sulle piste – spiega Nicola Bernacca di Zogno – è quella sparata con i cannoni a dicembre. Quando lo strato superficiale fresata dai battipista viene meno, per il caldo per il passaggio di più sciatori, si arriva al fondo che è duro e quindi più pericoloso. E se si va fuori pista non si trova la neve ad attutire la caduta, quindi, nel tentativo di non farsi male si mettono le mani avanti e si picchiano testa o comunque arti superiori. Gli infortuni di questi giorni sono soprattuto a spalle, clavicole o a traumi cranici per chi non porta il casco”.
Occorre quindi fare particolare attenzione. Nei prossimi giorni le temperature dovrebbero scendere. Si potrà sparare nuova neve ma soprattutto, oltre i 1.300 metri dovrebbe arrivare anche nuova neve dal cielo.
Martedì 4 gennaio 2022