La formazione della prima voragine a Santa Brigida risale a più di 40 anni fa, era lontana dalla strada, con il tempo e a causa delle caratteristiche geologiche si è ingrandita fino a raggiungere la carreggiata.
A questa buca si è aggiunta una seconda formatasi tra il 2016 e 2017, distante 50 metri dalla prima e posizionata a ridosso della strada provinciale 8.
La terza voragine risale a più di un anno fa ed è posizionata vicino alla strada, a fabbricati e capannoni. Proprio quest’ultima nei giorni scorsi, a causa della pioggia, ha subito un notevole peggioramento, parte della crepa è franata, la voragine si è allargata ed è sprofondata ancora per 2/3 metri di profondità avvicinandosi ad un capannone.
Ricordiamo che negli anni settanta furono bloccate le escavazioni per estrarre il gesso dal sottosuolo lasciando abbandonate chilometri di gallerie che prive di qualsiasi forma di manutenzione e del pompaggio necessario ora si riempiono di acqua, provocando cedimenti del terreno sovrastante.
La situazione preoccupante è stata segnalata dal Comune di Santa Brigida, Provincia e Regione stanno effettuando verifiche, sul posto geologi incaricati dal Comune e quelli incaricati dalla Provincia che presenteranno le loro relazioni ad un incontro che si svolgerà il 4 novembre prossimo in Provincia.
L’obiettivo è quello di intervenire al più presto.
Venerdì, 29 ottobre 2021
