Dal febbraio 2020, a causa dell’emergenza sanitaria, ci sono stati lunghi periodi di assenza quasi totale di traffico sulla rete autostradale italiana. Poi la lenta ripresa nell’inverno appena trascorso e nella successiva primavera. Nulla, si doveva aspettare proprio luglio e con procedura d’urgenza per attivare una doverosa manutenzione ed un accurato controllo, nel periodo di maggior traffico su uno dei tratti più insidiosi e trafficati di tutto il tracciato. Durante i controlli da parte dei tecnici la corsia ovest verso Milano è stata chiusa dalla notte di giovedì, come i caselli di Palazzolo e Ponte Oglio sempre nella stessa direzione, con pesanti ricadute sulla viabilità ordinaria in territorio di Castelli Calepio e zone limitrofe.
L’esame approfondito disposto dalla società Autostrade per l’Italia ha riguardato il ponte sul fiume Oglio e si inquadra nel programma di controllo a carico delle concessionarie su ponti e viadotti di tutta la rete autostradale, varato dal Ministero dei Trasporti dopo il crollo del Ponte Morandi a Genova.
Le verifiche, che hanno dato esito positivo confermando la totale assenza di problemi strutturali, si sono protratte più del previsto ma già questa mattina le limitazioni ed i divieti dovrebbero essere stati rimossi e la circolazione dovrebbe essere tornata normale.
Una giornata da dimenticare, quella di ieri, a partire dal preavviso troppo breve da parte di ASPI e dalla Prefettura di Brescia; particolarmente pesante si è dimostrata la riduzione del traffico per Milano su una sola corsia, che ha causato fino ad otto chilometri di code, problemi aggravati dalla contestuale chiusura delle stazioni di Palazzolo e di Ponte Oglio.
Sabato, 17 luglio 2021
