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Progetto di legge sui sentieri di montagna: il primo sì

Il progetto di legge approvato all’unanimità dalla Commissione Agricoltura del Consiglio regionale della Lombardia, presieduto da Ruggero Invernizzi, per la prima volta stabilisce le definizioni di strada e sentiero di montagna, formando due elenchi che saranno punto di riferimento per i futuri finanziamenti destinati a progetti di manutenzione o legati ad attività con finalità turistico-culturali.

Progetto che è volto a valorizzare strade e sentieri di montagna per garantirne la manutenzione, l’accessibilità e la funzionalità.

Dal 2022 Regione Lombardia metterà a disposizione complessivamente 1 milione di euro per le strade ed i sentieri.

“Con questa legge – spiega Claudia Carzeri, relatrice del provvedimento, – Regione Lombardia assicura un impegno importante e continuo con lo scopo di rafforzare la relazione tra persone e montagne, facendo in modo che queste ultime siano frequentate e vissute. Il nostro territorio prealpino e alpino – sottolinea Carzeri – è stato teatro in passato di significativi momenti storici spesso testimoniati da costruzioni di difesa militare e nello stesso tempo ha ospitato e ospita antichi insediamenti abitativi a volte abbandonati. Il tutto in un ambiente spettacolare e di rara bellezza che dobbiamo preservare e curare restituendolo pienamente alla gente”.

Si attende ora l’approvazione finale del progetto di legge, da parte del Consiglio regionale.

Si definiscono sentieri di montagna di interesse storico quei tracciati che si sono formati naturalmente “per effetto di continuo calpestio ad opera dell’uomo o di animali, in un percorso privo di incertezze e di ambiguità, visibile e permanente”. Strade di montagna di interesse storico sono invece i collegamenti viari, stradali, compresi quelli tra le valli e i territori d’oltralpe a servizio di scambi commerciali oppure vecchie strade militari dismesse con le relative opere militari di difesa strategica.

Verrà istituita una sezione del catasto regionale per i sentieri di montagna, mentre le strade storiche di montagna saranno inserite in un apposito Registro.

I tracciati, così classificati, carrabili e non, saranno oggetto di interventi di conservazione e recupero, di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Saranno inoltre promosse iniziative di divulgazione degli itinerari per sviluppare l’attrattività turistica (anche con riferimento agli aspetti ambientali, paesaggistici e culturali).

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Sabato, 26 giugno 2021

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