Dopo l’approvazione da parte della Giunta regionale del decreto che eroga oltre 6 milioni di euro di indennizzi a favore dei maestri e delle scuole di sci penalizzati dalle restrizioni dovuti alla pandemia ecco un nuovo provvedimento per il settore neve.
La Giunta della Regione Lombardia ha approvato i criteri e le modalità per assegnare 33,8 milioni di euro di indennizzi statali a sostegno delle imprese turistiche legate ai comprensori sciistici e danneggiate nella stagione invernale 2020/2021 dai provvedimenti per contrastare la diffusione Covid-19.
Nella bergamasca le imprese che potranno beneficiare degli indennizzi sono quelle che hanno sede operativa nei seguenti comuni: Branzi, Carona, Castione della Presolana, Colere, Costa Valle Imagna, Cusio, Foppolo, Gandino, Gromo, Mezzoldo, Moio de’ Calvi, Oltre il Colle, Piazzatorre, Rogno, Roncobello, Schilpario, Selvino, Songavazzo, Valleve, Valtorta, Vilminore di Scalve e Valbondione.
Riceveranno i rimborsi le imprese che avranno registrato un calo del fatturato pari almeno al 30% tra 1° novembre 2020 e il 30 aprile 2021 rispetto allo stesso periodo della stagione sciistica 2018-2019. Per quelle non attive nel 2018, il requisito per l’ammissibilità è l’iscrizione presso il registro delle imprese con stato attivo a partire dal 1° gennaio 2019.
Il valore del contributo per le attività ricettive sarà formulato in base alle diverse tipologie di strutture alberghiere ed extra, capacità ricettive, categoria; da un minimo di 15 mila euro fino ad un massimo di 50 mila euro. Per il settore relativo all’erogazione di servizi l’indennizzo sarà tra i 5 mila euro e gli 8 mila euro.
Resta un segnale importante per tutte quelle attività legate al comparto neve che sono state fortemente penalizzate durante la pandemia.
Martedì, 28 settembre 2021